cavalli al pascolo

Salve, mi chiamo Jamira e da sempre vivo con i cavalli. La mia famiglia era una delle pi� quotate in Egitto nell` allevamento di cavalli arabi e ora che mi stabilir� qui in Italia avrei intenzione di comprare un terreno di circa quattro o cinque ettari per tenere alcuni cavalli e poi un giorno trasformarlo in allevamento. La mia domanda � questa: visto che sono una forte sostenitrice della “doma“ ( parola che non mi piace ma comunque usata e abusata)dolce vorrei sapere se lasciare i cavalli liberi e tranquilli nel loro ambiente aiuterebbe in futuro a sviluppare un atteggiamento equilibrato e fiducioso. Insomma ridurre l` addestramento al minimo necessario facendoli crescere prima in armonia fra loro in un ambiente naturale per poi farli avvicinare gradualmente al nostro mondo.Ovviamente le cure basi ci sarebbero, con capannine e box disposti in maniera circolare chiusi solo verso l` esterno per permettere comunque ai cavalli anche una volta ritirati una vita di gruppo, ovviamente non in caso di pioggia. Avrei pensato a degli abbeveratoi e mangiatoie comuni a livello terra (secondo me i classici beverini e magiatoie che si trovano nelle scuderie sono abominevoli: come si fa a pensare il bene di un cavallo se lo costringiamo a mangiare e bere praticamente a testa in su?) In caso di maltempo avevo invece pensato ad una struttura “in posta“ non a box chiusi singolarmente di modo che possano guardarsi fra di loro.Questo sempre per preservare la loro natura sociale e di gruppo. Qualche consiglio. Conti che il numero di cavalli sar� di circa quattro- cinque femmine e due stalloni. Grazie,
Jamira

  • jamira ha scritto 16 anni fa

Carissima Jamira,
certamente per un puledro diventa fondamentale poter sperimentare sia situazioni di branco che di relazione con l`uomo, sin dai primi momenti. Il branco favorisce lo sviluppo di capacità sociali nel cavallo, la relazione efficace con l`uomo favorisce una crescita basata su una maggiore fiducia. Certamente entrambe sono importanti, visto che poi il cavallo vivrà sia in situazioni equine che umane. Quindi si allo sviluppo del puledro in situazioni di branco, si anche ad una leggera ma significativa interazione positiva con l`essere umano. Sono assolutamente d`accordo con te sul discorso beverini e mangiatoie, ricordiamoci che il cavallo in natura beve e mangia a terra, certo attenzione alla sistemazione di questi strumenti al fine di evitare rischi. Molto buono il discorso di una scuderia aperta, sempre con verifica delle compatibilmente con le caratteristiche sociali di ogni cavallo. Assolutamente da evitare un discorso di posta, se per posta intendiamo il cavallo legato. Alternativa potrebbero essere box molto grandi con aperture ampie finestre laterali per favorire gli scambi sociali, praticamente sarebbero quasi dei paddock coperti.
Se hai bisogno di un`analisi più accurata non esitare a contattarmi sul mio sito http://www.francescodegiorgio.com.
Ottima notte!
Francesco De Giorgio

Ciao Jamira,
ho risposto alla tua mail ma mi è tornata indietro. Se hai bisogno non esitare a contattarmi. Ciao! Francesco De Giorgio

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